5. Quale giudizio esprime Geddes sulla città dell’era industriale?
 

Geddes considera la città industriale il frutto dell’arroganza dei costruttori dell’epoca. Essa appare priva di passato, organizzata esclusivamente in vista di finalità produttive ed economiche. La città industriale si propone come una realtà eterna, naturale, immodificabile, ci spinge a dimenticare il passato della città; essa è, in realtà, sottoposta al divenire perpetuo della storia come ogni altra città costruita dall'uomo nel corso della storia.