Innanzitutto è necessario
ritornare al senso della geometria che governava la città pre-industriale
e che è venuto meno a causa della rivoluzione industriale.
In secondo luogo occorre
opporre alla tendenza al decentramento la legge naturale che spinge gli
uomini a riunirsi e a vivere in comunità.
Infine si e devono comprendere
a fondo i bisogni umani: solo così sarà possibile ispirare
ad essi il progetto e fare della città uno strumento capace di realizzare
le aspirazioni umane.