9. In che relazione dovranno essere posti, secondo Mumford, il problema della ristrutturazione della città e quello della periferia?

Città e periferia dovranno essere ristrutturate e riprogettate in modo integrato. Si avranno così vantaggi biologici, vantaggi sociali, maggior godimento estetico e i bisogni vitali dell'uomo potranno essere meglio soddisfatti. Le dimensioni della periferia dovranno essere ridotte; la città dovrà trasformarsi da dormitorio in una specie di città-giardino, varia, tendenzialmente autonoma, dove vivrà una popolazione più differenziata. La città dovrà essere liberata di una parte della sua popolazione, e questa si riverserà nelle periferie, ora non più aree degradate. La città e le periferie dovranno popolarsi di parchi, terreni per il gioco, passeggiate ombreggiate e giardini privati, così da diminuire la congestione di alcune zone urbane che, ormai prive di bellezza, sono diventate completamente inadatte alla vita dell'uomo.