I Romani si dedicavano personalmente all'esercizio fisico frequentando la palestra, in genere costruita nel cortile a cielo aperto del ginnasio (gymnasium) e con una fila semplice o doppia di colonne tutte intorno.
La palestra grande di Pompei è circondata da portici con una piscina al centro . Gli esercizi ginnici più praticati erano la corsa (cursus), il salto (saltus), la danza (saltatio). In particolare, nella palestra di Pompei, secondo le inscrizioni rinvenute, si esercitavano i gladiatori che combattevano nell'anfiteatro vicino.
Gli ambienti adiacenti alla palestra, costruiti attorno al colonnato, erano provvisti di sedie per ospitare eventuali spettatori. Le palestre e i ginnasi, infatti, non servivano soltanto all'esercizio fisico, ma erano importanti punti di aggregazione, incontro, dialogo e di discussione.