L'osservatore dovrebbe
svolgere un ruolo attivo nella percezione del mondo e avere una parte creativa
nello sviluppo della sua immagine. Dovrebbe avere il potere di modificare
l'immagine in modo renderla adatta a bisogni mutevoli; ognuno di noi, infatti,
non cerca un ordine chiuso, definitivo, ma piuttosto un ordine aperto,
capace di un continuo sviluppo. La città non è costruita
per una sola persona , ma per grandi numeri di persone. Il designer deve
quindi creare una città che utilizzi tutte le qualità formali.
Se così sarà, osservatori diversi potranno tutti trovare
materiale percettivo congeniale al loro particolare modo di guardare il
mondo.