6. QUALI SONO I CARATTERI ESSENZIALI DELL’ ARCHITETTURA ORGANICA?
 

Che cosa è un edificio che non sia in relazione intrinseca col terreno sul quale sorge e con gli abitanti che lo occupano?
Questa affermazione di F.L.Wright riesce a riassumere perfettamente le idee guida che lo hanno accompagnato nella definizione di un nuovo modello urbanistico.
La topografia del luogo assume un’importanza fondamentale nella costruzione dell’edificio che deve potersi inserire perfettamente nell’ambiente senza snaturarlo. La diversità topografica non viene negata; l’architettura cessa di essere in Wright un sistema di forme indipendenti immerse in uno spazio astratto: gli edifici devono diventare parte integrante del suolo sul quale si innalzano ed ogni costruzione architettonica, secondo Wright, deve essere anzi sistematicamente  …subordinata alla natura. E’ evidente in queste parole la critica dello autore alla grande città, luogo non regolamentato da leggi sulla lottizzazione e sulla edilizia, regno degli speculatori, di proprietari assenteisti, luogo che aliena l’individuo in un ambiente artificiale. Al contrario solo il contatto con la natura può restituire l’uomo a se stesso e consentire un armonico sviluppo della persone come totalità: L’edilizia della nuova città sarà, perciò, libera nel proprio ambiente verde o si estenderà in lunghezza, allungandosi dolcemente senza elevarsi sulle praterie o distendendosi lungo i crinali sopra le terrazze collinari immedesimandosi nell’ambiente.